Il Cantastorie è un portamenu di legno fatto a mano made in Italy. Cantastorie è…
Casteldaccia – Portamenu ad anelli per fogli 21×21
Casteldaccia nasce per rendere particolare il formato di fogli da usare per il proprio portamenu. Fogli quadrati 21×21 cm facilmente ottenibili rifilando un comune foglio da stampante A4 (21×29.7 cm).
Il portamenu per fogli 21×21 Casteldaccia può essere realizzato con, oppure senza, la copertina in legno (opzionale) ed ha in ogni caso un’abbondanza in basso per poter inserire il proprio logo.
Uso varie tecniche per la personalizzazione. Vedi la pagina dedicata “tecniche di personalizzazione sul legno” per vedere come stampo un logo.
Il colore del legno può essere personalizzato usando uno dei colori presenti nella cartella colori di Pusateri Maker. Offro, inoltre, il servizio di personalizzazione colore (su richiesta) per esigenze particolari di allestimento e design.
Casteldaccia è un portamenu per fogli 21×21 cm molto versatile. Il meccanismo a 2 anelli può essere montato sia di colore nichelato-cromato che nero (vedi foto per le differenze).
Con un formato tante combinazioni! Il proprio locale sarà unico anche in questo (ristorante, pub, bakery che sia).
Inoltre, per via delle disposizioni covid, i fogli consiglio di plastificarli con la tecnica di plastificazione opaca a freddo: è una plastificazione poco invasiva che non fa riflettere la luce e molto sottile che viene percepita appena solo toccandola. E’ una plastificazione che le tipografie in genere non prediligono perché viene fatta manualmente e costa di più….ma chi cerca la qualità non potrà farne a meno.
A prescindere dal tipo di plastificazione che si voglia adottare, è necessario che il foglio sia plastificato fronte e retro per irrobustire i fori ed evitare che clienti disattenti possano tirare i fogli rovinandoli.
Il paese di Casteldaccia
Alle porte di Palermo, vicino Bagheria, c’è un piccolo paese rurale che ancora non ha, purtroppo, espletato tutte le sue potenzialità. Famoso per il vino degli Alliata, ancora resiste qualche scorcio dell’originario castello che ospitò il grande Duca Enrico Alliata: Duca Di Salaparuta, il miglior vino che non doveva mancare neanche sulla tavola del re!.
Per saperne di più visita la pagina web sulle origini del nome Casteldaccia.